Fuoco di bivacco
Parecchi anni fa avevo immaginato di scrivere dei racconti di genere fantasy generati da una situazione iniziale comune. Nella notte, in un bosco, accanto ad un fuoco sta una figura ammantata. Ai viaggiatori che capitano lì è concesso sedere e ristorarsi solo se in cambio raccontano la loro storia. Ho scritto due racconti e poi non ho continuato. Non so perché. Ne ripropongo uno qui. Chissà che non mi torni l'ispirazione. foto di scym da Pixabay Nimeth Il mio nome è Nimeth, del Popolo Viaggiante. Se conosci i colori della mia gente sai che sono una Ker-alha, vale a dire “colei-che-ascolta”. Un’apprendista cui non è ancora consentito tessere storie. La volpe sospettosa che vedi è Bainak, il mio Compagno di Viaggio. È molto protettivo nei miei confronti, perdonalo. Un legame speciale unisce ognuno di noi Viaggianti al suo Compagno. Un legame per la vita, come forse sai. Ora lascerò che provveda a nutrirsi. Vai fratello, non c’è pericolo per noi qui. Che la caccia ti sia propizia.